Celebre per la sua performance ad Eurovision 2022, Sheldon Riley era tornato a mettersi la maschera nella quarta edizione di Masked Singer Australia.
Il cantante australiano ha incantato il mondo a Torino rivelando il suo volto nascosto dietro una maschera di “diamanti”, parte integrante di una performance molto teatrale.
Come già anticipato, il cantante australiano si nascondeva dietro la maschera di “Bocca di Leone” (Snapdragon).
Gli indizi emersi lo avevano reso già abbastanza riconoscibile. Per lui le parole chiave erano state “universal” e “not the same” (l’indizio testuale era stato “Many people think that Snapdragons are the same, but we’re not“). La prima è la casa discografica di Sheldon, mentre il secondo palesemente è il titolo della sua canzone ad Eurovision.
Tante le performance di rilievo per Sheldon “bocca di leone”:
- “Sorry not sorry” di Demi Lovato,
- “I Will I know” di Whitney Houston,
- “Therefore I am” di Billie Eilish,
- “Strong” dei London Grammar,
- “Stay” di Rihanna,
- “Valerie” di Amy Winehouse
- “Never enough” di Loren Allred
Questo percorso ha fruttato a Sheldon un rispettabilissimo secondo posto nella competizione, dietro a Melody Thornton della Pussycat Dolls. Un cast comunque stellare per la produzione australiana, che ha potuto contare anche su Sam Sparro e Michelle Williams delle Destiny’s Child.

Fonte: Aussievision