Era un nostro dovere fare un giretto nei paesi ritirati. Se da un lato la Bielorussia è stata squalificata, dall’altro ci sono speranze per i tre che ancora non hanno annunciato il ritiro dall’edizione 2022. I responsabili di “EuroMercato“ non chiudono per lutto ma tentano di fare shopping anche in Bielorussia, Montenegro, Turchia e Ungheria.
🇧🇾 Bielorussia 🇧🇾
L’idea di “EuroMercato” è partita negli ultimi giorni di giugno. La Bielorussia è rimasta dentro alla rubrica nonostante l’emittente BTRC sia esclusa dall’EBU e di conseguenza dall’Eurovision. Il nostro acquisto è il gruppo IOWA capitanato dalla cantante Ekaterina Ivanchikova, la loro musica è piena di un’energia speciale che fa sorridere e cantare gli ascoltatori al ritmo. Nel brano “Spaysi” cantato in lingua russa possiamo vedere la band alle prese con una coreografia accattivante così come il ritmo della canzone, una sorta di The Roop ma più soft. Una scelta genuina che di questi tempi è una cosa rara.
🇲🇪 Montenegro 🇲🇪
Oggi siamo in fissa con le “offerte di gruppo”, infatti anche per il Montenegro abbiamo deciso di aggiungere al nostro carrello un gruppo, un mix di idee e culture, loro sono i MAiKA. Con la fusione elettrizzante di radici balcaniche tradizionali e ritmi dance glitch, loro sventolano la bandiera del cosiddetto genere “world music” (folk, musica popolare, tradizionale ed etcnica). Grazie alla loro presenza scenica inebriante hanno guadagnato un seguito importante nei Balcani e in alcune parti dell’Europa occidentale. Cosa ci ha portato a questa scelta? Insieme sul palco sono un caos strepitoso! Il gruppo è formato da 6 membri, per la parte montenegrina abbiamo: Luka Lopicic (fisarmonica, synth), Nikola Vukotic (batteria), Silvija Stanišić (voce) e Dušan Murišić (tromba) mentre per la parte croata ci sono Ida Prester (voce) e Petar Stojanovic (chitarra basso).
🇹🇷 Turchia 🇹🇷
Nelle ultime settimane si è parlato molto del ritorno della Turchia ad Eurovision. Gli eurofan ci sperano, ma anche il popolo turco, che ha seguito e commentato la competizione ovunque, nonostante la lunga assenza. Dal momento che i media turchi puntano su Mabel Matiz per l’ipotetico ritorno nel 2022, noi non vogliamo ripeterci e optiamo per un altro uomo, Edis nato a Londra e di origini azere per parte di madre. Il nostro acquisto ha solo 30 anni ed una carriera che parte dal 2014, da quel momento Edis ha tirato fuori un successo dietro l’altro e collaborazioni importanti. Il genere dance-pop che propone, unito alla melodia turca e al suo modo sensuale di ballare sono un’arma vincente. L’impronta della musica turca nei suoi brani è ormai un marchio di fabbrica che potrebbe piacere anche in Europa.
🇭🇺 Ungheria 🇭🇺
Il famoso proverbio italiano dice “Non c’è due senza tre”, e dopo aver “acquistato” per l’Eurovision che verrà i gruppi di Bielorussia e Montenegro, prendiamo anche quello ungherese Carson Coma. L’offerta “asso piglia tutto” era valida sino ad oggi e ne abbiamo approfittato da buoni intenditori di risparmio, bisogna fare gli ultimi sforzi e aprire il portafoglio. Il gruppo ungherese si è formato nel 2018 e comprende 6 giovani ragazzi, Giorgio Fekete è italo-ungherese e all’età di 8 anni si è trasferito con la famiglia in Ungheria. Il singolo che abbiamo selezionato è “Pók”, il testo e il video ufficiale sono una chiara presa di posizione contro l’odio per le coppie omosessuali. I Carson Coma cantano “Siamo proprio gli stessi, esattamente gli stessi ragazzi, proprio le stesse ragazze, esattamente le stesse coppie”. Che dire “carsonini e carsonine” finalmente qualcuno in Ungheria che ragiona, un acquisto doveroso e intelligente a basso costo, il brano è davvero esplosivo.
Questi 4 paesi sono un terno al lotto, se uno è stato squalificato, chissà se gli altri torneranno. La prossima sarà l’ultima tappa del nostro EuroMercato con Francia, Germania, Italia e Spagna. Chiudiamo con il botto!!