“Bisogna saper perdere”, così cantava qualcuno negli anni ’60. Sebbene i giornalisti parlino di “scippo”, i sindaci di Bologna e Pesaro preferiscono fare i complimenti a Torino.
Matteo Ricci, sindaco di Pesaro, si dimostra riconoscente di quanto fatto dall’amministrazione cittadina e onorato di aver preso parte alla competizione.
Il neo sindaco di Bologna, ma già assessore alla Cultura fino ad una settimana fa, Matteo Lepore fa gli auguri all’organizzazione torinese per l’avventura. E allo stesso tempo ringrazia tutto il team che ha lavorato alla candidatura bolognese.
Al momento non ci sono ancora dichiarazioni di Jamil Sadegholvaad, neo sindaco di Rimini, e di Beppe Sala, sindaco di Milano.
Al contrario su twitter si sprecano i commenti dei fan. Da un lato delusi perché Eurovision non sarà nella loro città e dall’altro felici che non sia a Milano.
L’atteggiamento non è proprio maturo. Se negli anni una città ha saputo attrarre grandi eventi è perché aveva strutture e proposte migliori. Questa sfida ci dimostra però che tante altre città hanno i requisiti adatti e quelle a cui mancano posso invece investire e lavorarci (Roma e Napoli ci state leggendo?).