Confermato ieri da EBU e BBC, l’Eurovision Song Contest 2023 si terrà nel Regno Unito. Tra qualche giorno si aprirà ufficialmente la gara per trovare la città ospitante.
Il Regno Unito ha già ospitato il Contest in ben 8 occasioni, delle quali 4 a Londra. Una volta è volato in Scozia, per poi spostarsi nello Yorkshire e nelle Midlands.
Per un principio di “rotazione” tra i vari stati della Corona britannica potremmo aspettarci che nel 2023 ci si possa spostare nel Galles o in Irlanda del Nord.
La lista delle città che si sono candidate è davvero lunga e quasi tutte hanno le carte in regola. Ne avevamo già parlato recentemente. Le candidate fino ad oggi sono ben 11: Leeds, Glasgow, Manchester, Liverpool, Londra, Brighton, Belfast, Sheffield, Aberdeen, Birmingham e Cardiff.
Se da principio erano gli amministratori locali a candidare le loro città, ora iniziano a piovere gli endorsement da parte di cantanti inglese, con un passato ad Eurovision.
È il caso di Cheryl Baker, cantante dei Bucks Fizz, che lancia la candidatura di Cardiff. La cantante, che ha trionfato ad Eurovision 1981 con “Making Your Mind Up” ed una epica performance, si è sbottonata ai microfoni del programma radiofonico BBC Breakfast.
Deve essere ospitato (Eurovision) in una città dove c’è un aeroporto internazionale, con un palasport capiente e molti hotel. E ne abbiamo molte. Ma credo che sarebbe bello non fosse Londra ad ospitarlo. Anche se io vivo nel Kent e per me sarebbe a solo mezz’ora di auto.
Sarebbe bello andasse a Cardiff.
Cheryl Baker
Nella stessa intervista ha raccontato la sua esperienza ad Eurovision e come sia felice che l’evento sia tornato sul suolo britannico. Tanto entusiasmo da parte di una vincitrice!
E c’è un’altra vincitrice che scommette sulla sua città. Si tratta di Lulu, che nel 1969 ha vinto con “Boom Bang-a-Bang”.
Intervenendo allo show “Newsnight” di BBC Two, la cantante scozzese non ha nascosto la sua preferenza.
Deve essere Glasgow, perché è la mia città. Siamo politicamente capaci, siamo degli ottimi padroni di casa e poi andiamo pazzi per la musica.
Sarebbe bellissimo e sicuramente ci sarei anch’io. Non vedo l’ora.
Lulu
Gli scommettitori ovviamente si sono già messi in moto (e del resto nel Regno Unito si scommette su qualunque cosa). Per il sito Betvictor ecco chi è in testa al momento:
Glasgow – 11/10
Manchester – 5/1
Birmingham – 5/1
London – 8/1
Belfast – 8/1
Cardiff – 8/1
Liverpool – 12/1
Bradford –12/1
Brighton – 12/1
Edinburgh – 16/1
Sarà quindi Glasgow ad ospitare l’Eurovision Song Contest 2023? Non ci resta che attendere!
Fonti: North Wales Pioneer, Glasgow Times