Foto: Unsplash / @giamboscaro

Eurovision 2023: undici città britanniche hanno già espresso interesse ad ospitare l’evento

Undici città britanniche hanno già espresso il loro interesse ad ospitare l’Eurovision Song Contest 2023, data l’impossibilità dell’Ucraina nel farlo per ragioni di sicurezza.

Nelle ore successive all’annuncio da parte dell’EBU che l’Eurovision 2023 non si potrà svolgere in Ucraina, ben undici città del Regno Unito hanno espresso il loro interesse ad ospitare l’evento. Queste, ad oggi, sono: Leeds, Glasgow, Manchester, Liverpool, Londra, Brighton, Belfast, Sheffield, Aberdeen, Birmingham e Cardiff.

Leeds

La città di Leeds è stata tra le prime ad esprimere pubblicamente il proprio interesse ad ospitare l’Eurovision 2023 in seguito all’annuncio dell’EBU. I consiglieri comunali James Lewis e Jonathan Pryor hanno dichiarato:

Inutile dire che il Leeds farà un’offerta per ospitare l’Eurovision nel 2023. Insieme ad ASM Global, gli operatori della prima arena diretta a Leeds, siamo già stati in contatto sia con il governo che con la BBC per discutere i nostri piani. Il Leeds ha già dimostrato di avere la capacità e la capacità di ospitare importanti eventi internazionali e ASM Global ha ospitato con successo l’Eurovision all’Avicii Arena, Stoccolma, Svezia nel 2016. Dato che saremo a metà dell’anno culturale di Leeds 2023, non potrebbe che arrivare in un momento migliore.

Siamo estremamente delusi dal fatto che l’Ucraina non sarà in grado di ospitare nel 2023, ma sarebbe un onore ospitare a loro nome, soprattutto considerando che lo Yorkshire occidentale ospita un gran numero di ucraini. Se avremo successo con la nostra offerta, cercheremo di coinvolgere il più possibile la comunità ucraina locale nei nostri piani.

James Lewis e Jonathan Pryor

La città si candiderà sicuramente con la First Direct Arena, che è stata inaugurata nel 2013 e ha da allora ospitato una varietà di cantanti, artisti, spettacoli ed eventi sportivi. L’arena ha una capacità di 13.781 persone ed è la più grande della città e la quinta arena al coperto più grande del Regno Unito.

First Direct Arena | Foto: yorkshire.com

Glasgow

Attraverso un tweet, il primo ministro scozzese Nicola Sturgeon ha dichiarato di voler sostenere la candidatura di Glasgow, offrendo come sede The OVO Hydro (già visto nel film Netflix ‘Eurovision Song Contest – La Storia dei Fire Saga’).

L’arena è stata inaugurata nel 2013 e può ospitare fino a 14.500 persone. Dopo appena tre anni dalla costruzione, nel 2016 diventata l’ottava arena più redditizia al mondo in termini di vendite di biglietti dei concerti.

The Ovo Hydro | Foto: Glasgow Times

Manchester

I politici locali di Manchester hanno espresso il loro sostegno ad una potenziale candidatura della città. Su Twitter Bev Craig, leader del consiglio comunale della città, ha scritto:

Hello BBC, this is Manchester calling!

Non sono le circostanze che chiunque vorrebbe vista la guerra in Ucraina. Ma se ad ospitare l’Eurovision 2023 deve essere una città del Regno Unito, non riesco a pensare a un posto migliore di Manchester, una grande città della musica e opportunamente sede di una grande comunità ucraina.

Bev Craig

Manchester si candiderebbe con la Manchester Arena (aka AO Arena) aperta nel 1995 e con una capienza massima di 21.000 persone. Attualmente è la seconda arena al coperto più grande d’Europa e la più grande del Regno Unito. La città vanta inoltre un comodissimo aeroporto, il terzo più trafficato del Regno Unito, con voli verso poco meno di 200 destinazioni in tutto il mondo.

AO Arena | Foto: AO World

Liverpool

La città di Liverpool si è ufficialmente offerta per ospitare l’evento e si sta preparando a elaborare piani che esaminerebbero le opzioni per le sedi e l’opportunità di riflettere la cultura ucraina in un programma per le scuole e le comunità.

Il sindaco di Liverpool, Joanne Anderson, ha dichiarato:

Siamo solidali con il popolo ucraino e vorremmo avere l’opportunità per il Liverpool di ospitare l’Eurovision Song Contest 2023 e così facendo rendiamo omaggio al loro meraviglioso paese.

Siamo una città di eventi e nessuno può organizzare una festa come noi. Cultura è sinonimo di Liverpool e noi spuntiamo tutte le scatole per essere l’ospite del prossimo anno: luoghi fantastici, esperienza invidiabile, patrimonio musicale di fama mondiale, status di Città della musica dell’UNESCO e, naturalmente, la calorosa accoglienza degli Scouse che è imbattibile.

L’evento diventerebbe un faro di speranza in tutto il mondo e speriamo che il Liverpool, in quanto marchio musicale senza rivali, venga preso in seria considerazione dai decisori.

Joanne Anderson

La città è conosciuta in tutto il mondo come il luogo di nascita dei Beatles ed è collegata internazionalmente tramite l’aeroporto John Lennon di Liverpool.

La papabile sede potrebbe essere la M&S Bank Arena ubicata nel centro città, inaugurata nel 2008 e con una capienza massima di 11.000 persone.

M&S Bank Arena | Foto: Marketing Liverpool

Londra

Il Sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha espresso il suo sostegno alla candidatura della capitale. Attraverso un Tweet ha dichiarato:

I londinesi accoglierebbero l’Eurovision a braccia aperte. Siamo pronti a fare un passo avanti e sostenere l’Ucraina ospitando un concorso che rende omaggio e onora il popolo ucraino, e celebra anche il meglio della Gran Bretagna.

Sadiq Khan

Tra le potenziali sedi ci sono la O2 Arena (capacità di 20.000 persone), la OVO Wembley Arena (capacità di 12.500) e la Copper Box Arena (capacità di 7.500).

O2 Arena | Foto: Visit Greenwich

Brighton

Il leader del consiglio comunale di Brighton & Hove ha confermato che Brighton farà un’offerta. Parlando a The Argus, il leader Phelim Mac Cafferty ha dichiarato:

Sarebbe un onore ospitare l’Eurovision a nome dell’Ucraina. Naturalmente, è stato a Brighton e Hove che gli ABBA hanno lanciato la loro carriera globale quando hanno vinto con Waterloo al Brighton Dome nel 1974. Ci piacerebbe vedere l’evento tornare in città e condividere parte della nostra fortunata polvere di stelle con le prossime superstar globali. Ora ci rivolgeremo all’Unione europea di radiodiffusione e alla BBC per esprimere formalmente il nostro interesse. Sappiamo che molte altre città saranno interessate ad ospitare e non vediamo l’ora di sapere quale città avrà successo. Dopotutto, come hanno detto gli ABBA, il vincitore si prende tutto.

Phelim Mac Cafferty

Tuttavia, è altamente improbabile che la città venga selezionata in quanto manca una sede che soddisfi i criteri per ospitare il concorso. Attualmente la più grande arena al coperto di Brighton, The Brighton Centre, ha una capacità di 4.500 persone, 3.500 in meno rispetto al minimo richiesto dall’EBU.

The Brighton Centre | Foto: Vrbo

Belfast

I consiglieri di Belfast Anthony Flynn e Seamas De Faoite hanno scritto agli amministratori delegati del Consiglio comunale di Belfast e di Visit Belfast chiedendo che la loro città sia tra quelle considerate per ospitare l’evento.

Nella loro lettera, i consiglieri affermano che Belfast è già ben attrezzata per ospitare il concorso e ha una storia di successo nell’ospitare eventi globali (vedasi gli MTV EMA Awards nel 2011).

Come sede, Belfast proporrebbe la The SSE Arena Belfast, aperta nel 2000 e con una capienza massima di 11.000 persone.

The SSE Arena Belfast | Foto: Culloden Estate and Spa

Sheffield

Anche la città di Sheffield è interessata ad ospitare l’Eurovision 2023. Su Twitter il consigliere Ben Miskell ha dichiarato che la città sarebbe pronta.

Sheffield è inoltre gemellata con la città ucraina di Donetsk dagli anni ’50.

La città si candiderebbe con la Sheffield Arena, aperta nel 1991 e con una capienza di 13.600 persone.

Sheffield Arena | Foto: Sheffield Star

Aberdeen

Sei parlamentari, tre del parlamento scozzese e tre del parlamento britannico, hanno scritto al capo dell’esecutivo della BBC chiedendo di considerare anche la città di Aberdeen e spiegando i motivi.

Aberdeen è la terza città più grande della Scozia ed ospita il nuovissimo complesso P&J Live, aperto nel 2019, che offre una capacità per tutti i tipi di spettacoli ed eventi fino a 15.000 persone.

P&J Live | Foto: Conference News

Birmingham

La città di Birmingham ha iniziato la sua campagna “Bring It To Birmingham” e il consigliere comunale Robert Alden ha dichiarato:

Birmingham è orgogliosa di essere una delle principali città di Santuario nel Regno Unito e con migliaia di persone che si sono presentate per mostrare il loro sostegno all’Ucraina in una veglia, il popolo di Birmingham accoglierebbe con favore l’opportunità di mostrare solidarietà con l’Ucraina e intervenire per essere l’ospite.

I Brummies hanno accolto gli ucraini quest’anno come parte del programma Homes for Ukraines, con piani per un massimo di 1000 persone da trasferirsi qui e sarebbe bello vedere tutti coloro che ora chiamano Birmingham a casa ricevere biglietti gratuiti. Ha anche un grande senso in quanto la città è ben nota per ospitare eventi internazionali su larga scala e la sua posizione come sede dei Giochi del Commonwealth quest’anno, collocando Birmingham in testa alla classifica.

Robert Alden

La città di candiderebbe con la Utilita Arena, situata nel centro di Birmingham, che attualmente è considerata la più grande arena al coperto nel Regno Unito. Essa ha una capacità di 15.800 persone.

Birmingham dispone inoltre di un comodo aeroporto internazionale, distante 30 minuti coi mezzi pubblici dal centro città.

Utilita Arena | Foto: Visit Birmingham

Cardiff

Anche la capitale gallese sta mostrando interesse, il che significa che tutte e quattro le nazioni costituenti del Regno Unito sono in lizza per ospitare l’Eurovision 2023.

I politici del Galles hanno chiesto alla capitale gallese di fare un’offerta per ospitare la competizione, proponendo come sede il Principality Stadium. Innaugurato nel 1999, lo stadio dispone di un tetto scorrevole ed ha una capienza massima di 70.000 persone.

Principality Stadium | Foto: Irlanda Online

Quale città verrà scelta per ospitare l’Eurovision 2023? Fateci sapere cosa ne pensate sui social!