Islanda: la RÚV verrà multata per l’azione degli Hatari a Tel Aviv

RÚV (televisione pubblica islandese) ed EBU stanno attualmente discutendo di possibili multe per la bandiera palestinese che i propri rappresentanti Hatari hanno “illegalmente” sventolato durante la finale dell’Eurovision 2019 in Israele questo maggio.

Rúnar Freyr Gíslason, il capo delegazione islandese, ha confermato in un’intervista che si tratterebbe solo di una multa pecuniaria, di importo nemmeno così tanto elevato, e che comunque la partecipazione dell’Islanda all’Eurovision 2020 — i cui preparativi sono ben avviati — non verrà bloccata o messa in discussione.

L’incidente ha provocato una dura reazione in Israele, tanto da chiedere all’EBU di imporre dure sanzioni, in quanto questa era una chiara violazione delle regole del concorso. L’incidente è stato tagliato nella versione DVD del contest, mentre nella versione disponibile su Netflix, agli spettatori americani, è visibile.

Poco dopo che gli Hatari tirarono su la bandiera, una guardia di sicurezza arrivò e li bloccò. Avevano ricevuto la bandiera a Ramallah — zona visitata per le riprese del video musicale per la canzone con l’artista queer palestinese Bashar Murad — e l’avevano introdotta clandestinamente attraverso il confine con l’Israele.

Fonte: Rúv