Operavision: quando l’Eurovision diventa un teatro dell’opera

Di generi all’Eurovision se ne sono ascoltati tanti: pop, rock, funky, elettro, tradizionale, etnico, jazz e molti altri.

Ma un genere che molto spesso a sorpresa si è imposto all’Eurovision, ottenendo ottimi risultati è l’opera. Vi ricordate i pezzi lirici ascoltati all’Eurovision? Noi ne abbiamo selezionati alcuni: ecco a voi l’Operavision!

On again, off again (Malta 2004)

Nella canzone del duo maltese Julie and Ludwig a sorpresa si introducono nel pezzo alcuni pezzi di canto lirico. L’apparente strana accoppiata piace, e crea un effetto ben amalgamato e per nulla fuoriposto per una canzone piacevole da canticchiare (le parti non liriche, s’intende!).


Questa notte (Lettonia 2007)

Che il canto lirico, ed in particolare il canto lirico italiano siano apprezzati in tutto il mondo è cosa nota. Tanto che il gruppo lettone dei Bonaparti.Iv (tra cui troviamo anche l’italiano Roberto Meloni) portò nel 2007 un brano lirico completamente in italiano. La canzone è ben riuscita, le voci dei cantanti si amalgamano bene, con un bell’exploit nel finale.


Cvet Z Juga (Slovenia 2007)

Sempre nel 2007 la cantante slovena Alenka Gotar portò un brano dove ci mostrò le suo doti canore da soprano, raggiungendo vette altissime e trasportandoci per circa tre minuti in un teatro dell’Opera. Insomma, il 2007 fu davvero l’anno del tripudio al canto lirico e all’opera!


La Voix (Svezia 2009)

Nel 2009 la madre dell’attivista Greta Thunberg, Malena Ernman rappresentò la Svezia con un brano in inglese e ritornello in francese dove ci mostra la sua “Voix”. Sentire su una base dance dei vocalizzi lirici è sicuramente originale e d’impatto, e Malena ci ha regalato davvero un bel momento per gli amanti della musica lirica e non solo.


Sognu (Francia 2011)

Il corso Amaury Vassili portò nel 2011 un brano particolarissimo. Non solo lirica, ma anche in lingua corsa. Non per caso fu tra i favoriti alla vittoria di quell’anno. L’esibizione è impeccabile, l’orchestrazione travolgente e la scenografia suggestiva. Nonostante il 15° posto finale, resta una delle canzoni più belle ascoltate all’Eurovision.


La Forza (Estonia 2018)

Come abbiamo già scritto, la lirica è un genere apprezzato in tutto il mondo. E l’Italia è una delle esportatrici di questo genere, grazie alla nostra lunga tradizione di canto lirico e di artisti che hanno rappresentato il genere nei migliori teatri dell’Opera del mondo. Per questo Elina Nechayeva si è cimentata nel 2018 in una canzone lirica mozzafiato cantata completamente in italiano. Vocalizzi da “jaw dropping”, esecuzione da brivi, staging ad effetto: cosa volere di più?


Grande Amore (Italia 2015)

E parlando di lirica italiana come non citare la nostra entry del 2015 de Il Volo? La entry con il maggior numero di voti al televoto, arrivata tra le polemiche solo terza, e che incantò il pubblico quell’anno. Seppur la lirica sia un genere poco pop e di nicchia, non possiamo che essere orgogliosi e contenti di vederlo ancora rappresentato all’Eurovision.


It’s My life (Romania 2013)

Molti forse su sono soffermati sull’abito “da vampiro” e i richiami alla Romania di Dracula. Oltre a rispecchiare alcuni dei più famosi stereotipi sulla Romania, Cezar ha mostrato delle doti canore quasi sorprendentemente da contralto, con degli acuti su base dance, per rendere il tutto ancora più nosense! In senso buono, ovviamente.


Mizerja (Croazia 2013)

Nel 2013 un altro gruppo di cantanti lirici, questa volta croati, di tenori e baritoni dei Klapa s Mora si cimentò nel brano lirico di Mizerja. I sei cantanti creano una bella atmosfera e ci fanno assaporare la vera musica ed il vero canto lirico! Questa è l’opera all’Eurovision, signor*!


Operavision: l’opera dall’Eurovision alla playlist Spotify!

Se vi sono piaciuti i brani lirici che vi abbiamo proposto, eccovi serviti una bella Playlist su Spotify per ascltarli. E se volete, ce ne potete suggerire altri ancora!