Settimana tosta, anzi tostissima, quella del fandom eurovisivo, che ha visto per la prima volta in 64 anni di storia la cancellazione dell’Eurovision Song Contest. Ma anche se questa è stata la principale notizia al centro di tutto l’interesse collettivo, diverse altre cose sono successe in questi ultimi giorni e non sono di certo passate inosservate agli Eurofan più attenti.

I Little Big infatti, gruppo che quest’anno avrebbe dovuto rappresentare la Russia con il brano “UNO”, tutto d’un tratto sono balzati al centro di diverse polemiche in seguito alla scoperta di un video nel quale non sembra essere presente da parte di Il’ja Prusikin (leader del gruppo) una forte adorazione verso la comunità LGBTQ.
Nel video, girato nel 2017 al Pride di Bruxelles, lo si sente usare termini poco piacevoli (che non scriviamo perchè talmente tanto squallidi che ci imbruttiscono l’articolo) e tipico black humor verso la comunità che in quel momento stava celebrando il proprio orgoglio.
Ora, tutto ciò sembra essere soltanto black humor, ma come ne possiamo essere certi? Queste le prove a favore dei Little Big ed Il’ja:
- Yuriy Muzichenko, il baffone corista nel video musicale, è un fortissimo sostenitore della comunità LGBTQ, come ha dichiarato in una intervista recentemente.
- Diversi sono i video e le foto dove si vede Il’ja baciare (con una certa tenacia oserei anche dire) Yuriy ed altri uomini.
- In un video con la moglie, Il’ja spiega come è la situazione LGBTQ in Russia, dicendo che ogni persona dovrebbe vivere facendosi i propri affari.
Questo è ciò che abbiamo trovato a favore del leader, e della band in generale, dei Little Big, in quanto il gruppo non ci sembra proprio un “importatore di omofobia russa”, come l’utente lituano che ha caricato il video vuole farci credere.