Sanremo di tanto in tanto ci ha abituato ad ascoltare canzoni in lingua differente da quella italiana. Dal napoletano al laghee, dal romano al sardo. E se per la prima volta al festival si cantasse anche in lingua corsa?

È quanto chiede una petizione online rivolta alla Rai, volta a rinsaldare gli antichi legami nel mar Tirreno. La Corsica è infatti appartenuta al territorio italiano sino al 1755, quando ottenne l’indipendenza, per poi diventare territorio francese nel 1768.
Fa quindi parte della nostra cultura? Si direbbe proprio di sì.
La lingua corsa tra l’altro è molto simile al sardo e all’italiano, e quindi facilmente comprensibile da qualsiasi italofono.
Perchè non promuoverla anche al Festival in luce della sua importanza nella storia linguistica del nostro paese? In fondo anche Niccolò Tommaseo (storico linguista) definì il corso “il più puro dei dialetti italiani”.
Tra l’altro, come ben saprete, il corso è stato sdoganato anche all’Eurovision Song Contest, attraverso i rappresentati francesi Patrick Fiori nel 1993 e Amaury Vassili nel 2011. I francesi son stati senz’altro assai più lungimiranti di noi, ancora eccessivamente intrappolati in uno spiccato conservatorismo musicale, forse leggermente allentato solamente negli ultimi anni.
La petizione per ora ha raggiunto poco più di 200 iscritti, e quindi purtroppo difficilmente arriverà all’orecchio dei dirigenti Rai.
Fonte: Riviera24.it