Il Pride di Madrid, il MADO, si può dire ufficialmente aperto. E a celebrare questo inizio è stata Chanel, rappresentante spagnola ad Eurovision 2022.
La cantante di origine cubana aveva la grande responsabilità di aprire la manifestazione LGBTIQ+ madrilena in qualità di madrina e ha quindi letto un suo personale e sentito messaggio.
Al centro del suo messaggio c’è la lotta che unisce tutte le minoranze marginalizzate e perseguite con violenza fisica e verbale. La stessa Chanel, come già raccontato in precedenza, è stata vittima di razzismo e bullismo da ragazzina e sebbene siano esperienze simili non può immaginare cosa una persona LGBTIQ+ debba provare sulla propria pelle.
Ringrazia i genitori per averla educata al rispetto e nella consapevolezza che ogni amore è amore. Chiude quindi rimarcando ancora una volta quanto lei come alleata vuole camminare mano nella mano con la comunità LGBTIQ+ e fare in modo che nel cammino dei diritti non si indietreggi nemmeno di un millimetro. Anche se la Spagna è un paese con una legislazione avanzatissima, abbiamo visto come ci voglia un nulla per riportare indietro di un secolo le lancette dell’orologio (vedi sentenza della corte suprema USA).
L’intero messaggio, tanto quanto l’intero spettacolo in Plaza de Pedro Zerolo (storico attivista LGBTIQ+ e politico spagnolo) è disponibile sul canale YouTube della tv pubblica RTVE, che ha trasmesso l’evento.
Oltre al discorso di Chanel, si sono esibite diverse drag queen e anche Soraya (rappresentante spagnola ad Eurovision 2009).
La cantante ha proposto un medley delle sue canzoni e ha terminato con un breve discorso dove ha ricordato l’importanza dell’educazione. Lei per prima ha portato la figlia (che poi l’ha raggiunta sul palco) al MADO. È responsabilità dei genitori educare i propri figli al rispetto e mostrare loro l’amore in tutte le sue forme.