Foto: EBU / Corinne Cumming

Spagna: l’effetto Chanel svanito come una bolla di sapone?

Dalla sua vittoria al Benidorm Fest 2022 fino al prestigioso terzo posto ad Eurovision, Chanel Terrero è stata sulla bocca di tutti e sulla tastiera di molti. Ma ora?

Pare che “l’effetto Chanel” sia svanito come una bolla di sapone. L’artista ed il suo management forse non erano pronti a tutto questo successo. Eppure.

Eppure non sono mancate le offerte. Dopo il terzo posto a Torino per Chanel si sono aperte mille porte: la nuova serie di Un Paso Adelante, il musical di Nacho Cano, il doppiaggio per la versione spagnola de La Sirenetta e addirittura un duetto con Alejandro Sanz. Chanel sembrava ad un passo da tutti questi progetti e poi non si è concretizzato nulla.

Doveva arrivare un album a cui sta lavorando da mesi ormai. Ma abbiamo solo potuto ascoltare la canzone a supporto della nazionale di calcio spagnola ai mondiali in Qatar. “TOKE” non ha avuto il successo sperato, sebbene possa anche contare su una versione uscita per il mercato francese.


Ma cosa non sta funzionando? L’investimento iniziale per una canzone (Slomo) è stato importante ed ha fruttato quello che doveva agli investitori, ma non c’era un progetto preciso dietro.

Il successo ed il declino di Chanel è scritto nel destino del Benidorm Fest. Trovare ottimi performer che non hanno un piano preciso ma solo un tentativo da “la va o la spacca”.

E questo è successo con Chanel. Ottima interprete di musical, una stacanovista, ma senza una direzione artistica ben delineata e senza alcun passato musicale. Si presenta con un “temazo” sul palco di Benidorm senza avere grandi aspettative ed il successo la travolge.

L’assenza di un album (vecchio o nuovo) le impediscono di avere un tour e fare promozione. Per lei l’obiettivo finale è sempre e solo Torino.

Se il Benidorm Fest fosse proposto ad artisti con un repertorio si eviterebbe questa situazione. È poi la ricetta vincente di Sanremo, che finisce per essere vetrina per gli artisti in gara ed il loro repertorio, prima ancora che competizione musicale.

Le nostre Chanel le abbiamo avute anche noi negli anni ’90 e si chiamano Jalisse o Annalisa Minetti. Ma il Festival di Sanremo è evoluto negli anni.

Staremo a vedere questa sera se alla fine Chanel sarà all’apertura del Benidorm Fest 2023 e se finalmente ci proporrà un nuovo album. Per lei il tempo scorre velocissimo e se non tira fuori dal cilindro qualcosa di sorprendente, la via verso l’oblio sembra segnata.