Foto: SVT / Alma Bengtsson

Svezia: Loreen cambierà la sua performance a Liverpool? Staging complicato

La gioia per la seconda vittoria al Melodifestivalen di Loreen potrebbe essere sporcata dalla difficoltà di ripetere la sua esibizione a Liverpool nello stesso modo.

A complicare la seconda esibizione di Loreen ad Eurovision ci sarebbe la scelta scenica adottata dalla cantante e dal suo entourage.

Al Melodifestivalen ben 16 tecnici hanno manovrato la macchina scenica composta da un pavimento di schermi led ricoperti di sabbia e soprattutto uno soffitto di schermi led della stessa dimensione e che deve essere alzato ed abbassato durante l’esibizione.

Ed è ancora di più il peso dello schermo sospeso a non far dormire la delegazione svedese. Sono ben 1.800 kg quelli che devono essere alzati sopra la testa di Loreen.

Foto: SVT / Alma Bengtsson

Non è chiaro però se questa macchina scenica potrà essere replicata nel Regno Unito.

Storicamente, i dirigenti EBU sono restii ad utilizzare strutture che si fissano al soffitto dei palasport. Questo per evitare complicazioni all’organizzazione locale, ma anche per dare a tutte le delegazioni (anche quelle con budget più limitato) le stesse opportunità.

Il project manager del Melodifestivalen, Anders Wistbacka, alla vigilia della finale del Melodifestivalene aveva già ben chiare le difficoltà che rappresenta “Tattoo”.

Sappiamo benissimo che ci dovremo adattare. Non abbiamo ancora iniziato a pensarci. Credo però che si possano lasciare sospesi macchinari di peso maggiore rispetto al passato. Questo però non vuol dire che io sia sicuro che 1.8 tonnellate siano fattibili o meno.

Anders Wistbacka


La diretta interessata, Loreen, è determinata a battersi perché nulla cambi.

Per me è importante. Se mi volete a Liverpool, dovrò battermi come un leone e rimanere ferma sul mio progetto. Non rappresento solo me stessa, ma tutta la Svezia.

Loreen

Queste le sue dichiarazioni dopo le prove del venerdì, parzialmente ammorbidite nella conferenza stampa post vittoria.

Come ripreso dagli amici di EuroMovidas, Loreen ha un piano b, c, d…insomma ha diverse opzioni per adattare la sua performance ad Eurovision senza doverla necessariamente snaturare.

Non sarebbe la prima volta

La stampa svedese ha però fatto notare che non sarebbe la prima volta che la delegazione nazionale è costretta a modificare l’esibizione rispetto al Melodifestivalen. È vero però che questa volta sta facendo più rumore.

A Tel Aviv 2019, per esempio, John Lundvik ha dovuto eliminare una lampada fissata al soffitto. La SVT fu costretta a realizzare un macchinario a forma di colonna che potesse comunque rendere lo stesso effetto per “Too late for love”.

Foto: EBU

Nel 2014, con gli Alcazar in gara al Melodifestivalen con “Blame it on the disco”, era subito apparso chiaro che la loro strobo gigante che entrava dal soffitto non sarebbe stata replicabile ad Eurovision.


Cosa vedremo sul palco di Liverpool per ora rimane una sorpresa.

Fonte: Aftonbladet