Sverige för UNHCR, il fondo svedese a sostegno dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, ha creato una campagna di sensibilizzazione con l’aiuto di Tusse.
Il cantante svedese di origine congolese, che ha partecipato all’Eurovision Song Contest 2021, ha lui stesso un passato da rifugiato (prima in Uganda e quindi in Svezia).
Tusse ha prestato la sua voce ad un progetto che mira a sensibilizzare il pubblico svedese sulla situazione di molti minori ucraini attualmente ospitati nel paese scandinavo.
In un video, disponibile su Youtube, vediamo una ragazza scrivere il messaggio “mi manchi papà”, ma l’SMS non riesce ad essere recapitato. Tusse reinterpreta “Brevet från Lillan” (Letter from Lillan), canzone tradizionale scritta da Evert Taube.
Il video vuole sottolineare lo stato d’animo che vivono i rifugiati ucraini, le cui famiglie si trovano ancora nelle zone occupate e bombardate.
Oltre 14 milioni di persone in Ucraina sono state costrette a lasciare la loro casa. Il 90% di questi sono donne e bambini. In Ucraina (per legge) sono rimasti gli uomini idonei al servizio militare. Questi uomini sono padri, fratelli, partner o amici di un rifugiato.
Vogliamo sottolineare come l’UNHCR sia impegnata sul campo e fino a quando sarà necessario. Vogliamo mostrare quello che è il legame tra un figlio ed il proprio padre al fronte, senza sapere se è vivo o morto. Tutti possiamo immedesimarci in questo stato d’animo, anche se non lo abbiamo vissuto mai in prima persona.
Ulrika Nilsdotter-Brühl, head of communication di Sverige för UNHCR
L’impegno di Tusse nei confronti dei rifugiati ucraini in Svezia (e nel mondo) è stato praticamente totale fin dal primo giorno, quando sui suoi canali social ha invitato gli svedesi a donare.
Attualmente il cantante è impegnato nel suo tour “Happiness before Love” in giro per tutta la Svezia.
Fonte: UNHCR